Oggi 19 novembre 2012, Napoli è stata ancora una volta teatro di rappresentazioni ideologiche sulla tanto declamata “integrazione europea”, con l’incontro, previsto nel pomeriggio al Palazzo Reale, tra Napolitano e i capi di stato tedesco e polacco. Ancora una passerella istituzionale, ad appena una settimana dalla visita della Fornero e del ministro tedesco von der Leyen del 12 Novembre, giornata in cui un corteo partecipato ha espresso la propria opposizione al tentativo del governo di decidere delle nostre vite.
La contestazione a Napolitano, forte sostenitore delle politiche imperialiste israeliane contro il popolo palestinese, nonché fautore delle politiche liberiste europee che stanno affamando le fasce più deboli della popolazione, si inscrive in una riorganizzazione delle lotte contro i padroni che in questi giorni stanno cercando di esprimersi a livello internazionale.
Il corteo,che contava più di 500 persone, si è mosso dall’università occupata di palazzo Giusso ed è arrivato nei pressi di via Roma dove l’enorme dispiegamento di polizia, teso a non permettere l’ingresso sotto il Palazzo Reale, ha risposto con cariche di alleggerimento per disperdere il corteo di dissenso.
Il corteo ha resistito ed ha deciso di raggiungere lo stesso Piazza del Plebiscito attraverso i quartieri spagnoli ma raggiunta p.zzetta carolina la polizia ha richiuso il corteo non permettendo il passaggio. Successivamente il corteo ha ripercorso via Roma per terminare a p.zza carità.
Ancora una volta la nostra città ha dimostrato che la soluzione per uscire dalla crisi la conosce già.
contro l’Europa dei padroni, scioperi e occupazioni!!!!!
Coordinamento II Policlinico