Stamani oltre 50 persone del coordinamento dei movimenti per il 15F ha invaso gli autobus R2 per una protesta partecipata contro il taglio delle corse, l’aumento dei biglietti e in generale il piano di privatizzazione del trasporto pubblico in Campania. Striscioni appesi fuori dagli autobus per tutto il trasporto, volantinaggio e micro-assemblee all’interno. Sciopero del biglietto per rivendicare il diritto al movimento. L’iniziativa ha trovato il confronto e il dialogo con molti lavoratori del settore che sono già in mobilitazione contro i tagli.
Il 15 febbraio partirà l’assedio alla regione campania contro le politiche dei tagli e per risposte del tutto diverse su precarietà, welfare, trasporto pubblico, Sanità, diritti ambientali e beni comuni. Un acampada di comitati, movimenti, precari e lavoratori che vogliono finalmente stanare la casta dalle sue vere responsabilità. Contro le cosiddette politiche di austerity che fanno pagare la crisi ai soliti noti, mentre clientele e affari vanno avanti come sempre!
E’ partito anche un appello agli artisti per sostenere questa iniziativa.