Martedi 20 dicembre l’assemblea tenutasi all’aula magna della facoltà d’Ingegneria, ha visto una vasta partecipazione di lavoratori, disoccupati, precari e studenti. Assemblea nata da primi incontri tra sindacati di base, movimenti di lotta x il lavoro, movimenti di lotta x la difesa dell’ambiente, collettivi politici e studenteschi, e centri sociali ma soprattutto ritenuta necessaria per mettere le basi di questo neo coordinamento iniziando a parlare a quanti in questi mesi stanno subendo le “folli” manovre del governo e pagano ormai il prezzo altissimo di una crisi non voluta e generata da loro.
Proprio su questa tematica si è sviluppata l’assemblea di martedì dove a partire dall’ intervento dei lavoratori Fiat di Pomigliano, passando a quelli dei disoccupati organizzati del progetto BROS, agli attivisti del movimento ambientale, per finire con il contributo apportato dai collettivi universitari e politici hanno espresso all’unanimità la necessità di intraprendere un percorso di lotta che veda unito una serie di vertenze presenti sul territorio campano (lavoro, ambiente, sanità, scuola etc.), per unire le forze e costruire un fronte comune fatto di lavoratori, precari, disoccupati, migranti, studenti, pensionati e quanti non vogliono continuare a subire ciò che ci viene imposto da banche e governi. Ciò significa costruire un grande Movimento di classe che spazzi via i responsabili del nostro affamamento, coloro che anche con la crisi continuano a fare profitti sulla nostra pelle, individuando in primis come nemico comune la Regione Campania che latita e sfugge alle proprie responsabilità; un movimento che lotti e si sviluppi nella piena autonomia da partiti e istituzioni, e che riesca a riappropiarsi o a conquistare quanto negli ultimi decenni, in termini di lavoro e servizi sociali è stato sottratto se non addirittura negato ai tanti proletari.
L’assemblea ha dato così le basi su cui organizzarsi e dare vita ad iniziative di lotta comuni che mirino a colpire i fautori del nostro impoverimento, mettendo così in calendario per la fine del mese di gennaio una manifestazione/assedio che porti il movimento alla Regione Campania, per costringere la Giunta Caldoro ad aprire un tavolo di trattativa con le parti sociali in questioni, e non con i Sindacati Confederali che poco, se non per niente tutelano i diritti dei lavoratori, per la risoluzione delle vertenze in corso.
Di comune accordo l’assemblea ha fissato un nuovo appuntamento dove il neocoordinamento si riunirà, riunione aperta a quanti di loro, come soggetti singoli o realtà organizzate, vogliano portare il loro contributo alla discussione e soprattutto alla lotta per la conquista dei nostri diritti.
La riunione si terrà martedì 3 gennaio 2012 alle ore 17,00 presso la sede del Coordinamento di lotta x il lavoro, in via Cesare Rossarol.
Mov. di lotta x il lavoro Banchi Nuovi – Coordinamento di lotta x il lavoro – Fiom CGIL – Confederazione Cobas – Sindacato Lavoratori in Lotta – Unione Sindacale di Base – Zeta – Collettivo II Policlinico – Laboratorio Politico ISKRA – Studenti Federico II – ZETA – Collettivo Autorganizzato Universitario – Collettivo Operatori Sociali – Collettivo Area Vesuviana – Lab. Occupato SKA – C.S.O.A. Officina ’99 – Red Link – Ass. Marxista Unità Comunista – P. Carc – Rete salute e ambiente – Radio Vostok