Ancora i “bravi ragazzi” di quella che fu Casa Pound Napoli e sempre gli stessi mezzi vigliacchi.
Questa volta sono apparsi all’università, aspettando che qualche studente delle aule occupate arrivasse…
Provocazioni, insulti, la minaccia di utilizzare il coltello (che come abbiamo visto in passato accompagna questi loschi figuri…) verso una compagna che prontamente lo ha spinto all’esterno dell’aula. La situazione concitata ha allertato altri compagni e studenti che erano all’università in quel momento e il fascistello è stato cacciato.
Ma se i metodi vigliacchi di questa gente non ci sorprendono, non ci sorprende nemmeno il fatto che pochi istanti dopo essere stato messo alla porta, il “giovanotto non conforme” è stato visto parlare con Andrea Fonsmorti, consigliere del PDL alla Municipalità Vomero-Arenella, anche lui tristemente noto per una serie di iniziative negli scorsi anni tra le quali quella che richiedeva “Il Vomero ai Vomeresi”: la chiusura della metro collinare nel fine settimana per fare in modo che il “suo quartiere” fosse al riparo dalla periferia e dai tanti ragazzi che si muovono dall’area Nord di Napoli per raggiungere il Centro Storico e il Vomero.
Ancora una volta Casa Pound e PDL… nemmeno questo ci sorprende, l’abbiamo mille volte denunciato e continueremo a farlo… Non ce ne vogliano Diodato, Schifone & Co… ora che siamo in campagna elettorale!
Rete napoletana contro neofascismo, razzismo e sessismo